Dentifricio per i bambini: come scegliere quello giusto? - Sorridi Magazine - Il Dentista Risponde
Sorridi è il magazine ufficiale dello Studio Dott. Ponchio Dentista Locarno. La missione del blog è promuovere la cultura della salute e del benessere della persona partendo dalla bocca. Un bel sorriso rende sicuri e ci permette di affrontare la vita con positività.
Sorridi, Studio Dott. Ponchio, Dentista Locarno, Consigli per la salute e la bellezza dei denti
16224
post-template-default,single,single-post,postid-16224,single-format-standard,qode-quick-links-1.0,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,qode-title-hidden,qode_grid_1300,side_area_uncovered_from_content,qode-content-sidebar-responsive,qode-theme-ver-11.2,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.0.1,vc_responsive
Sorridi-ch-magazine-dentifricio-per-bambini

Dentifricio per i bambini: come scegliere quello giusto?

 

Oggi parliamo di dentifricio per i bambini.

Il dentifricio è fondamentale per rendere completa l’igiene orale di grandi e piccini.

Le indicazioni però non sono sempre chiare al riguardo e spesso mamme e papà si trovano a scegliere in maniera un po’ casuale tra i tanti prodotti in commercio.

Ma i dentifrici sono tutti uguali? In che modo possiamo scegliere il dentifricio più adatto alle esigenze dei nostri piccoli?

Scopriamolo insieme.

 

A che età iniziare a usare il dentifricio per i bambini?

La comparsa dei primi dentini dei bambini fa sorgere spontanea la domanda: che tipo di dentifricio utilizzare per i denti da latte?

L’odontoiatria pediatrica raccomanda innanzitutto di prestare attenzione all’igiene orale dei bambini fin dai primi mesi di vita e di abituarli col tempo a spazzolare i denti e controllare la deglutizione durante la pulizia.  Per quanto riguarda il dentifricio, questo dovrebbe entrare a far parte della quotidianità dei piccoli seguendo delle tappe:

  • Durante la fase della prima dentizione che va da 1 a 3 anni, il dentifricio non è strettamente necessario e, qualora si volesse usare, bisogna prediligerne uno senza fluoro.
  • Dai tre anni in poi, quando il bambino può iniziare a lavarsi i denti da solo, il dentifricio è fondamentale e può contenere fluoro, ma sempre in basse quantità

 

Quali caratteristiche deve avere il dentifricio per i bambini?

La principale caratteristica che deve avere un dentifricio per i bambini è quella di essere il più naturale possibile.

Per prima cosa dunque, no ai dentifrici contenenti sostanze chimiche dato che, spesso, una piccola percentuale di prodotto viene involontariamente ingerita dai bimbi durante l’igiene orale.

L’aggiunta di sostanze all’interno dei dentifrici per bimbi può renderli più appetibili agli occhi: dentifrici di color rosa o blu intenso ad esempio. Ma attenzione: conservanti e coloranti chimici si nascondono molto spesso proprio dietro l’angolo.

Piccolo consiglio: meglio optare per i conservanti naturali come sodium benzoate e sorbate – mentre per quanto riguarda i coloranti, tieni d’occhio i numeri che seguono la sigla C1.

Infine un dentifricio per i bambini non dovrebbe essere troppo intenso: prodotti con agenti sbiancanti o al mentolo ad esempio potrebbero risultare aggressivi per le loro gengive delicate.

 

Il dentifricio g(i)usto

Naturali si, ma anche il sapore conta. E un dentifricio gradevole alla vista e al gusto certamente può invogliare i tuoi bimbi a lavare i dentini.

È importante dunque che il sapore del dentifricio non sia sgradevole o troppo forte, ma attenzione a non esagerare con la dolcezza. Alcuni dentifrici per bambini sono infatti troppo dolci e aumentano il rischio di ingerimento. Attenzione anche ai gusti menta molto intensi, potrebbero provocare l’effetto inverso!

Prediligi dentifrici dai sapori naturali e delicati, ricordando sempre al bimbo che il dentifricio è come un sapone e quindi non va mai ingerito.

 

Dentifricio al fluoro, sì o no?

L’argomento fluoro crea spesso confusione.

Bisogna ricordare che, se una piccola percentuale di fluoro nel dentifricio può giovare alla salute dei dentini, una percentuale eccessiva potrebbe avere invece effetti controproducenti, come la fluorosi. Inoltre elevate quantità di fluoro, nel tempo, potrebbero provocare delle macchie dapprima gialle e poi di colore marrone.

Per questi motivi il fluoro non deve presentarsi in grandi quantità e, soprattutto, la percentuale di fluoro in un dentifricio per i bambini dovrebbe variare in base all’età.

 

Occhio alla scadenza del dentifricio

Non tutti lo sanno ma anche il dentifricio ha una sua data di scadenza. Controllala sempre, specialmente se fai acquisti ai grandi supermercati. E ricorda che i dentifrici, indipendentemente dalla loro conservazione, non dovrebbero più essere utilizzati dopo un anno dalla loro apertura.

 

Gli esperti del sorriso dello studio medico Dott. Ponchio Dentista Locarno sono a tua disposizione con un team di dentisti pediatrici. Contattaci se desideri ricevere informazioni o prenotare una visita per i tuoi bambini e proteggere i loro dentini da placca, tartaro e carie.

Tel.+ 41 91 751 80 87 0

info@studioponchio.ch.