07 Set Si può devitalizzare un dente da latte?

In molti credono che devitalizzare un dente da latte sia dannoso o addirittura inutile, dato che è destinato a cadere e a essere sostituito.

In realtà, le cose non stanno esattamente così.

Scopriamo di più insieme.

Devitalizzazione del dente da latte: quando è necessaria?

Generalmente, il dentista può ritenere opportuno devitalizzare un dente da latte in presenza di:

• un trauma che causa la necrosi del dente
• una carie profonda che interessa la polpa del dente.

In seguito al verificarsi di tali circostanze, l’intervento del dentista deve essere tempestivo e mirato: attendere che il dente cada da solo significa esporre il bambino al rischio di complicazioni, come un’infezione dell’osso circostante.

Devitalizzazione o estrazione del dente da latte?

Non sempre il dente da latte compromesso deve essere estratto, chiaramente.

Ricorda, infatti, che tra le moltissime funzioni svolte dai denti da latte figura anche quella di mantenimento dello spazio e delle distanze all’interno del cavo orale, così da evitare sovraffollamenti e fastidi durante l’eruzione dei denti permanenti.

Ecco perché, quando possibile, la soluzione migliore è proprio la devitalizzazione del dente da latte.

L’estrazione invece deve essere effettuata solo nel caso in cui devitalizzare il dente da latte è impossibile o rischioso, per esempio se sono già state effettuate otturazioni o terapie canalari, o se il tessuto non è intero ma sbriciolato.

Come devitalizzare un dente da latte?

Alla comparsa di insoliti o eccessivi dolori ai dentini dei bambini è fondamentale rivolgersi subito al dentista di fiducia, meglio se specializzato in odontoiatria infantile. Quest’ultimo, una volta effettuata la visita e i dovuti controlli, deciderà se procedere con una devitalizzazione parziale o completa del dente da latte.

• La devitalizzazione parziale, chiamata anche pulpotomia, può essere effettuata solo se la carie non ha intaccato completamente la polpa dentale. In tal caso, lo specialista procederà asportando il tessuto pulpare camerale.
• La devitalizzazione completa, detta anche terapia canalare completa o pulpectomia, è invece più invasiva. È necessaria quando la carie o il trauma sono particolarmente estesi, e consiste nella rimozione totale non solo della polpa ma anche dei nervi e dei vasi sanguigni.

Ad ogni modo, ci teniamo a tranquillizzare tutte le mamme e i papà: la devitalizzazione del dente da latte non è mai invasiva, complessa né dolorosa come nel caso dei denti permanenti. Non c’è motivo di avere paura.

I vantaggi di un “dentista per bambini”

Devitalizzare un dente da latte non è un intervento di cui aver paura ma, come sempre, è importante affidare i sorrisi dei più piccoli a mani esperte e a professionisti attenti all’impatto psicologico ed emotivo che le cure dentali possono avere sui bambini.

L’obiettivo principale è curare al meglio i piccoli sorrisi, nella massima serenità di pazienti e genitori.

Ecco perché è importante affidarsi a un esperto in odontoiatria infantile.

Un “dentista dei bambini”, infatti, non solo saprà trattare il problema nel modo più opportuno e delicato possibile, ma riuscirà anche a rassicurare adeguatamente il suo piccolo paziente e a instaurare, con lui e con i suoi genitori, un rapporto di fiducia e collaborazione.

Inoltre, valuterà attentamente anche le condizioni cliniche e fisiche del bambino, prima di procedere con la devitalizzazione del dente da latte o con qualsiasi altro tipo di intervento.

Gli esperti del sorriso dello studio Dott. Ponchio dentista Locarno sono specializzati in odontoiatria infantile!

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