16 Apr Problemi di fonazione nei bambini: anche il dentista può aiutarti

Non tutti sanno che, spesso, alcuni problemi di fonazione nei bambini possono essere intercettati e risolti anche grazie all’aiuto del dentista.

Per i bimbi imparare a parlare rappresenta una delle prime, naturali, conquiste della vita.

E, quando il raggiungimento di questo traguardo è ostacolato da piccoli disturbi della fonetica, è facile per mamme e papà entrare in ansia.

In questo delicato periodo più che mai, con gli studi dentistici operativi esclusivamente per urgenze a causa dell’emergenza sanitaria in atto, ci teniamo a fornire ai genitori tutte le informazioni necessarie a capire come affrontare questa situazione in serenità. Anche con l’aiuto del dentista, non appena l’emergenza sarà superata.

Problemi di fonazione nei bambini: di cosa si tratta?

Quando si è piccoli è del tutto normale (e dolcissimo) non riuscire subito a scandire bene le parole o a pronunciarle tutte correttamente.

Alcune volte però la difficoltà a scandire alcune lettere mentre si parla è sintomo di problemi di fonazione nei bambini che vanno intercettati e risolti.

Quello che forse non sai è che i problemi di fonazione nei bambini possono riguardare il non utilizzo a pieno degli articolatori statici ovvero i denti, la cresta alveolare e il palato. È bene dunque prestare attenzione quando i bambini iniziano a parlare, soprattutto alla pronuncia dei suoni sibilati o di quelle parole con lettere come la ‘’t’’, la ‘’v’’, la ‘’f’’.

Ecco svelato il perché i dentisti, specialmente se specializzati in odontoiatria infantile, possono aiutarti a risolvere queste problematiche.

Quando e come individuare i problemi di fonazione nei bambini?

Verso i sette mesi i bambini iniziano a emettere suoni, ripetendo sillabe che somigliano alle parole, come nel caso della parola ‘’mamma’’.

Questo primo tipo di linguaggio viene denominato lallazione ed è il primissimo approccio al linguaggio dei bambini, che inizia poi a formarsi in modo più articolato verso il primo anno di età.

Nell’età compresa tra i tre e quattro anni i nostri bimbi iniziano ad articolare le frasi che prendono forma con un senso compiuto.

E qui il genitore può individuare i primi problemi di fonazione nei bambini, ascoltando il modo di parlare del bimbo e la pronuncia delle parole.

Il genitore può accorgersi se il flusso d’aria utile per pronunciare le parole passa correttamente fra il bordo dei denti o se la lingua non inciampa fra essi. La lingua, infatti, ha un ruolo fondamentale nell’individuare i problemi fonatori, soprattutto valutandola nei movimenti e limitazioni.

Quali sono le cause dei problemi di fonazione nei bambini?

Le difficoltà di linguaggio dei bambini possono dipendere da diversi fattori, primo fra tutti un cattivo funzionamento dell’apparato fonatorio, costituito da lingua, denti, laringe e corde vocali.

Ma non solo. Per una corretta emissione dei suoni e fonemi è necessario che il bimbo abbia tutti i denti allineati e che non vi siano malocclusioni dentali o problemi mandibolari.

Per queste ragioni i problemi di fonazione, nella maggior parte dei casi, necessitano di un approccio multidisciplinare, con consulenze tra logopedisti, dentisti pediatrici e psicologi.

Il ruolo del dentista pediatrico in caso di problemi di fonazione nei bambini

Se viene diagnosticata dal dentista un’anomalia del cavo orale nei bambini che causa difficoltà a pronunciare bene suoni e parole, bisogna individuare il piano di cura adatto.

In generale sui problemi di fonazione dei bambini il dentista interviene con trattamenti ortodontici. L’ortodonzia pediatrica, viene infatti in aiuto nel trattamento delle malocclusioni e in tutte quelle alterazioni funzionali della bocca dei bimbi. Nello specifico, potrebbe essere necessario occuparsi anche di problemi che riguardano il palato, la mandibola e le componenti del cavo orale.

Valutando l’età e l’entità del problema fonatorio del bambino, l’ortodonzia pediatrica corregge:

• Disallineamenti dentali delle arcate che non combaciano
• Spazio fra i denti
• Denti sporgenti

Dai 5 ai 9 anni l’ortodonzia pediatrica preferisce applicare apparecchi mobili per intervenire direttamente sulle ossa andando a correggerle prima che completino lo sviluppo.

Verso i 12 anni con gli apparecchi ortodontici fissi sono la soluzione migliore per correggere la posizione dei denti definitivi. Esiste inoltre la possibilità di apparecchi invisibili e rimovibili.

Ecco perché, in caso di sospetti o accertati problemi fonatori nei bambini, il dentista – insieme agli specialisti del caso – può aiutare a restituire ai piccoli pazienti un sorriso bello e sano, pieno di parole perfettamente pronunciate!

Gli esperti in odontoiatria pediatrica dello Studio Dott. Ponchio Dentista Locarno sono a tua disposizione per urgenze e per informazioni o consulenze, anche a distanza. whatsapp  0792838580 o info@studioponchio.ch.