26 Mag Dentizione bambini e piccoli disturbi: ecco come affrontarli (anche) a casa
Specialmente in fase di dentizione dei bambini, è importante imparare ad affrontare i piccoli disturbi (anche) a casa.
Processi del tutto naturali in fase di crescita, come la dentizione e la caduta dei denti da latte, possono infatti causare malessere e nervosismo nel bambino. Oltre che alla preoccupazione di mamme e papà!
Come prendersi cura dei denti dei bambini in questa fase?
Ecco alcuni consigli degli esperti del sorriso per affrontare le situazioni più comuni.
Primi dentini da latte: come dare sollievo al bambino?
L’eruzione dei denti da latte, detti anche decidui, rappresenta il primo cambiamento importante nella vita del neonato.
Nonostante i dentini inizino a formarsi quando il bambino è ancora in grembo, intorno alla sesta settimana di gestazione, l’eruzione vera e propria ha inizio intorno al sesto mese di vita e impiega circa due anni per volgere al termine.
È facile che, in questa fase così delicata, il bambino diventi irrequieto o mostri segnali di fastidio. Ed è proprio per questo che molti genitori credono – erroneamente – che provi dolore.
In realtà, sebbene la dentizione nei bambini possa essere annoverata tra i primi disturbi al cavo orale, difficilmente è causa di dolore.
Il bebè potrebbe essere infastidito da ciò che accade all’interno della sua bocca perché avverte una sensazione sconosciuta. In particolar modo durante la comparsa degli incisivi – i primi a “spaccare” le gengive – e dei molari, a motivo delle loro dimensioni.
Che fare quando questo avviene?
- Per alleviare il prurito si può optare per dei semplici massaggia-gengive.
Si tratta di giocattoli in gomma ruvida contenenti liquido refrigerante, che offrono una piacevole sensazione di benessere grazie all’azione massaggiante della superficie e a quella anestetica del freddo. - Anche massaggiare delicatamente le gengive con un dito o con una garza umida può dare sollievo.
- Per limitare un eccessivo afflusso di sangue alle gengive – già gonfie – è consigliabile fare dormire il bebè in posizione leggermente sollevata, inclinando in qualche modo il materasso e non utilizzando un cuscino.
- È bene ricordare poi che la maggiore fonte di conforto per un bambino sono le coccole della mamma. Un bacio, una carezza o un abbraccio lo faranno sentire protetto.
Caduta dei denti da latte, cosa fare?
Se parliamo di dentizione bambini e piccoli disturbi, non possiamo non affrontare l’argomento caduta dei denti da latte. Infatti, sebbene nella maggior parte dei casi rappresenti un fenomeno indolore, non è escluso che possa provocare al bambino qualche fastidio, nonché turbarlo un pochino.
Non è raro che il dentino, prima di staccarsi del tutto dalla gengiva, vi rimanga attaccato solo in parte e inizi così a dondolare. Questa condizione di instabilità spesso provoca fastidio nel bambino, che inizierà così a spingere con la lingua in modo da velocizzare la caduta.
In questi casi potrebbe bastare far sgranocchiare al bimbo una carota, un finocchio o qualcosa di croccante, per agevolare la naturale caduta del dentino. Anche i genitori possono intervenire nei casi in cui il dentino stia lì per cadere, semplicemente tirandolo delicatamente con l’ausilio di una garza pulita.
Ma, in caso di problemi o dubbi, ti basterà rivolgerti al tuo dentista di fiducia che risolverà il problema in men che non si dica.
Eruzione dei denti permanenti: come affrontarla nel modo giusto
In fatto di dentizione bambini e piccoli disturbi, l’eruzione dei denti permanenti desta spesso apprensione nei più piccoli e nei loro genitori.
Proprio come avviene per i denti da latte, anche in questo caso il tessuto gengivale può apparire gonfio e dolorante. In corrispondenza delle ferite lasciate dai denti da latte, potrebbero verificarsi inoltre piccole perdite di sangue.
L’eruzione dei denti permanenti in molti casi comporta anche irritabilità, insonnia, febbre e mancanza di appetito.
Come alleviare tutti questi piccoli fastidi, a casa?
- La possibilità di somministrare antidolorifici al bambino non è esclusa, ma deve avvenire unicamente sotto prescrizione medica.
- Per alleviare il dolore e massaggiare le gengive è consigliabile offrire al bambino delle gomme da masticare senza zucchero. Queste ultime, oltre a donare sollievo, stimolano la circolazione del sangue.
Ma ricorda, in caso di dubbi o segnali di allarme legati al processo di dentizione nei bambini, non esitare a chiedere consiglio e supporto al tuo dentista di fiducia, meglio se si tratta di un dentista per bambini. Uno specialista saprà aiutare il piccolo paziente nel migliore dei modi, salvaguardando la corretta crescita dei dentini.
Se hai bisogno, noi esperti del sorriso di grandi e piccini dello studio Dott. Ponchio dentista Locarno saremo lieti di fornirti informazioni e supporto.
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