12 Mag Sorriso gengivale? La chirurgia non è l’unica soluzione
Il sorriso gengivale è un inestetismo piuttosto comune. Si tratta di un’esposizione eccessiva delle gengive dell’arcata superiore.
Chi desidera correggerlo e migliorare l’estetica del proprio sorriso, spesso crede che l’unica soluzione sia il ricorso alla chirurgia.
Tuttavia, un intervento di questo tipo non è l’unica soluzione.
Scopriamo di più insieme.
Sorriso gengivale nei bambini: una condizione passeggera?
Questo inestetismo del sorriso gengivale potrebbe manifestarsi fin dall’età più tenera. Tale condizione non deve destare alcuna preoccupazione nei genitori e non richiede alcuna correzione.
In fase di sviluppo, infatti, le ossa mascellari si modificano portando generalmente alla naturale scomparsa del sorriso gengivale.
Dunque, se fissare una visita ortodontica è comunque consigliato, prima di intervenire bisognerà attendere e rivalutare lo stato delle gengive una volta terminato il processo di crescita.
Gli apparecchi per correggere il sorriso gengivale di ragazzi e adulti
Se il gummy smile – altro nome con cui viene indicato il sorriso gengivale – persiste anche oltre l’adolescenza, è possibile correggerlo senza ricorrere alla chirurgia.
Tra le soluzioni più indicate per correggere il sorriso gengivale figura l’applicazione di specifici apparecchi ortodontici, invisibili e non. Questi sono studiati per spostare i denti e il tessuto gengivale verso l’alto.
Il risultato? Gengive meno esposte ed estetica del sorriso ripristinata con buoni risultati.
In alcuni casi più complessi potrebbe accadere che, dopo avere effettuato la correzione del sorriso gengivale, la dentatura appaia corta e il sorriso ancora poco armonioso. In questi casi, per un risultato ottimale e definitivo, molti dentisti consigliano di intervenire con le faccette dentali o con i restauri additivi.
Tossina botulinica per migliorare il sorriso gengivale senza chirurgia
Non tutti sanno che le iniezioni di botulino possono rivelarsi valide alleate per correggere il sorriso gengivale, anche se non in modo permanente.
Si tratta chiaramente di una soluzione anch’essa adatta ai pazienti adulti.
Effettuando delle microiniezioni di botulino alla base e ai lati del naso si agisce sul muscolo orbicolare, che si rilassa. Di conseguenza, i muscoli che muovono il labbro superiore perdono tonicità e non riescono a sollevarlo del tutto in fase di sorriso. In questo modo l’esposizione gengivale risulterà ridotta.
La tossina botulinica si classifica così tra i più efficaci rimedi per il sorriso gengivale. Tuttavia il trattamento ha una durata che oscilla tra i quattro e i sei mesi. Trascorso questo lasso di tempo sarà necessario ripetere il trattamento.
Gli esperti del sorriso dello studio Dott. Ponchio dentista Locarno sono a tua disposizione per informazioni, consulti e chiarimenti.
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