29 Ott Molare cariato, che fare?
Un molare cariato in ragazzi o adulti è certamente un problema dentale da non sottovalutare.
E non solo per i suoi effetti visibili sul dente, che lo rendono di colore scuro o ne provocano fratture e lesioni, ma anche per i fastidi che può provocare: mal di denti, sensibilità dentinale o peggio ancora la frattura e/o caduta del dente stesso.
Purtroppo un molare cariato non può guarire da solo. Vediamo dunque cosa fare in caso di carie ai molari di ragazzi e adulti.
Cosa succede a un molare cariato?
La carie dentale si presenta principalmente a causa di un’erosione e demineralizzazione dello smalto dentale, procurata dall’accumularsi dei batteri della placca. Questi batteri si alimentano di zuccheri e residui di cibo, corrodendo il dente pian piano.
La carie agisce prima superficialmente demineralizzando lo smalto ma, se non curata, avanza fino alle parti più profonde del dente, compromettendolo gravemente.
Quanto è importante curare tempestivamente un molare cariato?
Le insidie della carie sono silenziose. Un molare potrebbe avare una carie poco profonda oppure presentare non visibilmente una lesione già avviata verso la radice. E il paziente può accorgersi tardi di questo tipo di carie e si troverà costretto a correre urgentemente ai ripari salvando il salvabile.
La carie può attaccare il molare in modi diversi:
- Sulla superficie di masticazione, depositandosi sulle fessure del molare.
- Tra un molare e l’altro, spazi molto difficili da raggiungere con la sola pulizia dello spazzolino.
- Sulla superficie radicolare del dente, rendendone impossibile la scoperta
Quali sono i sintomi della carie ai molari?
La carie non provoca necessariamente sintomi iniziali, ma quando compare potresti iniziare a notare delle piccole macchie, soprattutto in corrispondenza dei solchi dentari.
Successivamente lo sviluppo della carie dentale è sistematico e tende a presentarsi con un dolore acuto che preavvisa la comparsa di un’infezione.
Quando il molare è molto infiammato invece, il fastidio della carie si ripercuote in tutta l’arcata dentaria, provocando dolore anche acuto durante la masticazione o semplicemente mentre si parla.
Come curare un molare cariato?
Per prima cosa se presenti dei sintomi riconducibili ad un molare cariato ti consigliamo di richiedere tempestivamente una visita dentistica, in modo da individuare la terapia idonea al caso. Durante il primo consulto l’odontoiatra effettua un esame del dente, se necessario anche di tipo radiografico osservando le reazioni del molare agli stimoli e riscontrando la presenza o no di infezioni. Nel caso di un’infezione è necessario prescrivere una terapia antibiotica, al termine della quale inizia la cura effettiva della carie.
La carie può quindi essere curata attraverso:
- Otturazione dei molari: si tratta della metodica più comune, consiste nell’eliminazione della carie e successiva ricostruzione del molare tramite resina, mantenendo così la cavità formatasi per raschiare via la carie chiusa.
- Devitalizzazione del molare: questa tecnica viene utilizzata quando la carie ha compromesso la polpa. Con una terapia canalare si procede a ripulire interamente il dente, mantenendone l’integrità. Il molare cariato viene così privato della sua polpa, ma continua a mantenere salda la sua struttura che viene appositamente ricostruita.
- Estrazione molare cariato: quando il molare è severamente compromesso non resta che estrarlo. A volte infatti la carie ha distrutto il molare impedendone la ricostruzione. Bisogna dunque rimediare togliendo la radice rimasta e quello che rimane del dente. Il dente può essere poi sostituito successivamente grazie alla tecnica avanzata di protesi e /o implantologia.
Come prevenire la carie ai molari?
Prevenire la carie ai molari e non solo è possibile seguendo una corretta igiene orale giornaliera e visite di controllo specialistiche dal dentista di fiducia
A volte però spazzolino, scovolino e filo interdentale non bastano. I molari, infatti, essendo situati in profondità necessitano di una pulizia più profonda. Ti ricordiamo quindi di fare visita al tuo dentista di fiducia per l’igiene professionale, ogni sei/sette mesi circa.
Ma anche la dieta è fondamentale per contrastare la proliferazione della placca: diminuisci il consumo di prodotti confezionati che spesso nascondono zuccheri aggiunti, e limita al necessario l’assunzione di sciroppi.
E ricorda di evitare di far depositare per troppo tempo i residui di cibo in bocca, soprattutto dopo aver mangiato cibi zuccherati o caramelle appiccicose.
Il Dott. Ponchio Dentista Locarno è a tua disposizione con un team di odontoiatri a tua disposizione. Contattaci per un consulto o per ricevere informazioni.
Tel.+ 41 91 751 80 87 0
info@studioponchio.ch.
Hai trovato utile il nostro articolo? Metti like, o condividilo se ti fa piacere!