25 Mag Disfunzioni dell’ATM: quali sono e come riconoscerle?

Diffuse (alcuni anche tra i bambini) eppure poco conosciute: le disfunzioni dell’ATM -articolazione temporo-mandibolare – non sono tutte uguali.

Ecco quello che devi sapere a riguardo per riconoscerle e affrontarle al meglio.

Artrite dell’articolazione temporomandibolare

Tra le varie disfunzioni dell’ATM, è una delle poche a interessare anche i bambini: in particolare coloro che hanno subito traumi al mento o ai lati del viso.

Può essere ricollegata a diverse patologie.

• Osteoartrite. L’articolazione tra il disco fibroso e l’osso all’interno della stessa degenera, cambia forma. Si manifesta generalmente sui pazienti che hanno superato i 50 anni di età, con rigidità e stridori occasionali.
• Artrite infettiva. L’articolazione è colpita da uno stato infettivo – trasportato dal flusso sanguigno o sviluppatosi in prossimità della testa e del collo. I movimenti della stessa appaiono limitati e particolarmente dolorosi.
• Artrite reumatoide. Questa malattia autoimmune coinvolge l’ATM di circa un quinto delle persone che ne soffrono. Proprio come avviene nel resto del corpo, l’infiammazione è causata dagli attacchi che l’organismo rivolge alle sue stesse cellule.
• Artrite traumatica. Caratterizzata da dolori e limitazione del movimento mandibolare, e l’unico modo per diagnosticarla è effettuare un’attenta anamnesi del paziente. A causarla potrebbero essere piccoli traumi dovuti per esempio a incubazione endotracheale o a estrazioni dentali non eseguite correttamente.

Sindrome algodistrofica miofasciale

È forse la più comune tra le disfunzioni dell’ATM e interessa principalmente le donne di età compresa tra i 20 e i 50 anni.

L’area muscolare che definisce la mascella viene colpita da dolore e forte tensione, limitando qualsiasi movimento della bocca e rendendolo doloroso.

Alla base figurano di solito disallineamenti tra le arcate, stress, dolore o mancanza di denti, disturbi del sonno o lesioni alla testa e al collo. Questo rende il movimento dei muscoli più intenso e faticoso.

Chi soffre di sindrome algodistrofica miofasciale lamenta generalmente dolori e tensione ai lati del viso, soprattutto al risveglio o in momenti di stress, e tende a digrignare i denti durante il sonno.

Incoordinazione condilo-discale

A volte i legamenti che sorreggono il disco si allentano o si stirano, magari a causa di un trauma. Il disco si sposterà e si posizionerà così in un punto diverso, generalmente di fronte alla sua collocazione normale.

Nella maggior parte dei casi, in questa disfunzione dell’ATM, l’incoordinazione condilo-discale si manifesta con riduzione. Ciò significa che il disco mantiene la sua posizione normale quando la bocca è aperta, ma si sposta con uno schiocco sonoro quando la bocca viene chiusa e la mascella scivola all’indietro.

Se il disco non torna nella posizione corretta si parla invece di incoordinazione condilo-discale senza riduzione. Chi ne soffre non riesce ad aprire completamente la bocca e può accusare infiammazioni e dolore.

Anchillosi dell’ATM

Questa disfunzione dell’ATM si sviluppa generalmente in seguito a un trauma o a un’infezione non correttamente trattata. Solo in alcuni casi può essere genetica o frutto di artrite reumatoide.

Causa una limitazione dei movimenti della mandibola, spesso indolore. Tuttavia, nei casi più acuti, i suoi effetti possono influire negativamente sull’estetica del sorriso e sulla sua funzionalità.

Esiste infatti la possibilità che l’anchilosi determini un arresto della crescita dei condili: quando questo accade, il viso si sviluppa in modo leggermente asimmetrico.

Ipermobilità della mandibola

Le disfunzioni dell’ATM comprendono anche l’ipermobilità della mandibola.

Tale disfunzione si ha quando i legamenti che sostengono l’articolazione si allungano in modo eccessivo, compromettendo il normale movimento della mandibola.

Può essere dovuta a urti, traumi o al tentativo di aprire eccessivamente la bocca. Inoltre può essere dolorosa e non permette a chi ne soffre di chiudere correttamente la bocca.

Ricorda: tutte le disfunzioni temporomandibolari vanno trattate con la massima tempestività e competenza. Conoscerle e riconoscerne i sintomi ti aiuterà a proteggere il tuo sorriso e quello dei tuoi bambini.

Gli esperti del sorriso dello studio Dott. Ponchio dentista Locarno sono a tua completa disposizione per info e appuntamenti. Puoi contattarci al numero + 41 91 751 80 87 0 o via mail all’indirizzo info@studioponchio.ch.